Simulatore di cateterizzazione vescicale femminile - Erler Zimmer 7050

Questo simulatore medico per la pratica infermieristica offre la possibilità di un eccellente addestramento nella pratica della cateterizzazione femminile ed è caratterizzato dall'uso di materiali di alta qualità che sono molto simili ai veri esseri umani nelle proprietà ottiche e tattili ma sono comunque resistenti e durevoli.

La parte inferiore del corpo consente l'inserimento dell'inserto genitale femminile oltre che dell'inserto maschile, mentre la posizione anatomica dei genitali e dell'uretra è rigorosamente mantenuta.

L'innovativa vescica può essere posizionata in diverse posizioni per collegarla perfettamente con il genitale maschile o femminile.

La forma della vescica è stata creata per evitare qualsiasi resistenza irrealistica durante l'inserimento del catetere e impedire agli studenti di provare a “palpare” la corretta profondità di inserimento.

Inoltre è stato utilizzato un nuovo tipo di valvola, che permette di non avere resistenza quando il catetere entra nella vescica.

Questa caratteristica specifica distingue la qualità del trainer da tutti gli altri simulatori di cateterizzazione con valvola classica.

La vescica è trasparente per consentire allo studente di vedere la posizione e il blocco del catetere.

La vescica è collegata a una sacca di liquidi che consente il flusso di "urina" se il cateterismo ha avuto successo.

Il genitale femminile è progettato per richiedere la diffusione delle labbra flessibili per trovare il meato uretrale.

Il meato uretrale femminile non è immediatamente evidente e si trova molto vicino al canale vaginale aperto, evidenziando il potenziale di cateterizzazione senza successo.

L'uretra fornisce un tocco realistico quando si inserisce un catetere.

Consegnato con una custodia morbida.

Perchè acquistare un simulatore per l'addestramento al cateterismo femminile?

Grazie alla pratica medico infermieristica su un simulatore di cura del paziente è possibile realizzare una formazione di elevata qualità senza il rischio di arrecare danni o sofferenze ad un paziente vero.

Inoltre l'utilizzo di un simulatore permette di realizzare percorsi formativi anche su un elevato numero di studenti.